mercoledì 13 agosto 2014

DOPPIA RECENSIONE - "UNA TATA PER NATE" di Lisa Worrall


TITOLO:Una tata per Nate
TITOLO ORIGINALE: A nanny for Nate
AUTRICE:Lisa Worrall
TRADUTTRICE:Barbara Belleri
CASA EDITRICE:Triskell Edizioni
CASA EDITRICE ORIGINALE: White Stiletto Press
GENERE:Romance
LIVELLO SENSUALITA': medio
COLLANA:World/rainbow
EBOOK:Si
PAGINE:102
PREZZO:€ 3,49 Su Triskell e nei migliori store

TRAMA:  Un anno dopo la morte del marito, le uniche cose che permettono a Parker Adams di andare avanti sono il suo lavoro e suo figlio, Nate. Quando la persona che si occupa solitamente del bambino si trasferisce, Parker decide di assumere una balia che viva con loro, in modo da dare a Nate maggior stabilità. A causa di un ‘disguido’, però, non è la minuta Melanie che si presenta alla loro porta, ma Jake Walsh.
E Parker va nel panico.
Non che Jake non sia perfetto per quel lavoro. Lo è, e anche un po’ troppo. In mezz’ora di colloquio riesce a risvegliare in Parker sentimenti che lui credeva perduti per sempre.
Come farà Parker a vivere con quell’uomo sotto il suo tetto ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette?
Per Jake, invece, ciò che gli viene offerto rappresenta il lavoro perfetto, almeno fino a quando non si rende conto che non solo si è affezionato a Nate, ma si è anche innamorato di Parker. 


Romina...

Lisa Worrall... Un' autrice sinonimo di garanzia. Credete che esageri? Niente affatto, con le si va sempre sul sicuro e se siete alla ricerca di una storia che fa batte il cuore, "Una tata per Nate"  è una di queste.
Dirvi cosa ne penso di questo romanzo non è facile. Ho appena finito di leggerlo e devo ancora assimilare le emozioni che ho provato in queste 102 pagine di pura dolcezza.
Sembro troppo sdolcinata? Lisa Worrall mi fa diventare così. Continuate a leggere e lo diventerete anche voi!
Parker, Jake e Nate: due uomini e mezzo, tre personaggi che imparerete ad amare fin dal primo istante.
Parker da poco più di un anno ha perso il marito, il suo più grande amore, Darren, un uomo difficile da dimenticare, ma soprattutto... il ricordo di questo meraviglioso compagno è impensabile da lasciare andare.
L'unica cosa, o meglio l'unica personcina che riesce a farlo sopravvivere all'immenso dolore è Nate, figlio di Darren, nato da una notte di follia. Nate, solo a pronunciare il suo nome mi si riempie il cuore di tenerezza, è un bambino solare, allegro, intelligente: sente la mancanza del suo papà, ma anche se Parker è una presenza fissa nella sua vita, sente anche la mancanza del suo Papino, troppo preso dal lavoro.
Papino/Parker si è sempre gettato a capofitto nel suo mestiere di avvocato, ma fino a che c'era Darren, la vita scorreva tranquillamente per loro tre. Ritrovarsi ad essere il solo genitore e ad occuparsi di un bambino di sette anni, lo rende insicuro, con il continuo timore di non essere un buon padre per il suo piccolo Nate.
Quando nella loro vita entra come un uragano, Jake, le cose  si complicano... eheheh, ma solo per Parker. Nate dal canto suo trova nel suo nuovo tato, un amico, una persona che per lui sarà una presenza sicura e fissa. L'affetto tra Jake e Nate non potrà altro che crescere.
L'attrazione tra Parker e Jake, invece è messa a dura prova dal senso di colpa del giovane vedovo che per la prima volta dopo tanto tempo posa gli occhi su un  uomo che non è il marito. Cedere ai sentimenti, che continua a voler sopprimere, per Jake, sarebbe come tradire Darren. Ma Jake?
Jake sente di appartenere a quella piccola famiglia. In poco tempo è riuscito a capire lo stato d'animo, sia del suo capo che di quel piccolo bambino dagli occhioni azzurri. Sta bene con loro, ma l'indifferenza di Parker nei suoi confronti non è facile da gestire, specialmente quando è sicuro di non essergli per niente indifferente. Combattere contro il fantasma di un uomo meraviglioso come Darren, fare capire al suo bellissimo capo che tra loro due c'è o ci potrebbe essere qualcosa di bello, è tutt'altro che facile.

Ognuno sente il dolore a modo suo. Ci sono persone che dopo poco si accorgono che la solitudine non fa per loro, che hanno bisogno di essere amati ancora e persone, come Parker, che trovano inammissibile il pensiero di un altro/a accanto a sè... Comunque sia, mai giudicare i loro sentimenti, non sarebbe giusto, non sarebbe corretto.

"Non avrei mai pensato di sentirmi ancora così"
"No, questo è sbagliato. Non intendevo ancora, questa non è la parola giusta. Il modo in cui amo te è diverso dal modo in cui amo lui. Dio, suona così stupido, ma è così. Avevo paura di lasciarlo entrare nel mio cuore. Avevo paura di tradire te, tradire il nostro amore, avevo paura di restare ferito, paura di vederlo uscire dalla porta di casa una sera e non vederlo più tornare......."

Il breve estratto, appena citato, della sua confessione a cuore aperto a Darren, mi ha veramente fatto amare Parker ancora di più. Avrei voluto riportarvelo tutto, ma vale la pena scoprire il resto. Anche se il destino ha per noi cambiamenti che portano a ricostruirci una vita, che lo si voglia o no, dobbiamo comunque accettarla e amarla per così com'è. Le persone amate e perse restano comunque con noi per sempre, nel nostro cuore.

Grazie, Lisa....

Romanzo 5 stelle!!


Francesca...

Un papà avvocato, super impegnato con il lavoro e con un bimbo di sette anni da crescere tutto da solo. E' così che inizia "Una tata per Nate" di Lisa Worrall.
Fin da subito abbiamo un'idea di come siano dolci Nate e il suo papino Parker, di come abbiano cercato di stabilire un equilibrio e di come questo, per un papà single, non sia semplice da mantenere, pur facendo degli sforzi enormi. Di quanto possa essere grande l'amore di un bimbo per il suo papà e di quanto possa essere, allo stesso modo grande, il dolore per non poter passare con lui tutto il tempo possibile.

"Usò un tono leggero mentre lo istruiva su come allacciare la cintura di sicurezza e dovette reprimere un sorriso allo sguardo feroce che Nate gli lanciò prima di afferrare la cintura e infilare la linguetta di metallo al suo posto con un click rumoroso. Parker guardò la propria maglietta aspettandosi di vedere del sangue sgorgargli dal petto, perchè se uno sguardo poteva uccidere, quello di Nate si era appena aggiudicato la vittoria."

Parcker non può trascurare il suo lavoro, n'è tanto meno pèuò lasciare Nate a sè stesso. Urge trovare qualcuno che li possa aiutare. Ma se la tata Ellie non lo può più fare?

" "Parker, ti stai ammazando di lavoro e questo è il capolinea, anche se tu ti rifiuti di vederlo. Chiedere aiuto non è segno di debolezza. Nessuno si aspetta che tu faccia tutto da solo, a parte te stesso. Hai bisogno di fare questo per Nate. Non può permettersi di perdere un altro padre." "

Fa così il suo ingresso, del tutto inaspettato, il Tato. Jake che a prima vista si fa subito ben volere da Nate; Jake che fin dal primo sguardo manda in tilt il super controllato Parker; Jake che in tre mesi diventa parte integrante e indispensabile della famiglia; Jake che non riesce più a togliersi il suo capo dalla mente e dal cuore.

"E rispondeva alla domanda di sua madre: con i suoi capelli neri sistemati perfettamente con il gel e i suoi bellissimi occhi verdi che sembravano guardarlo direttamente nell'anima, il suo nuovo datore di lavoro era uno degli uomini più attraenti che Jake avesse mai visto."

Galeotta è stata una giornata in un parco divertimenti in cui tutti e tre si sono divertiti come matti e galeotta è stata la ruota panoramica.

"Si irrigidì  subito dopo, quando la mano di Jake si mosse dalla sua spalla scendendo sul suo braccio e si strinse attorno alla sua. Il primo istinto fu quello di tirare via con calma il proprio palmo sudaticcio, ma le dita di Jake si strinsero alle sue. Sforzandosi di guardare negli occhi marroni di Jake, Parker capì che non lo stava prendendo in giro, ma che era solo sinceramente preoccupato. "Non preoccuparti." Jake si avvicinò, così che solo Parker potesse sentirlo. "Non ti lascio andare". "

Quello che accade da qui in poi è solo la conferma di quanto questo libro sia dolce (non riesco a trovare un'altro termine per descriverlo meglio) passionale, ma soprattutto reale.
I personaggi sono consistenti, posso far parte tranquillamente della famiglia che vive in fondo alla strada, non c'è niente di artificioso nella scrittura della Worrall. Tutta la storia scorre tranquillamente fino alla fine e la prima sensazione che ho provato, non appena l'ho finito è stata quella di rileggerlo immediatamente. Non volevo lasciarli andare, soprattutto Nate.
E' una storia romantica, una storia d'amore, di dolore, ma soprattutto di accettazione. Sì perchè se Jake deve accettare di non essere il primo e uno amore di Parker, così quest'ultimo deve accettare che nessuno potrà, n'è vorrà mai sostituire il suo compianto marito Darren, e che il cuore di ognuno di noi è talmente grande che può contenere l'amore di più persone. Amare Jake non significa dimenticare Darren o mancargli di rispetto. Non amarlo sarebbe un tradimento in primis verso sè stesso.
Potrei parlarvi di questo romanzo per delle ore, ma non avrebbe alcun senso.
L'unica pecca, se proprio volessi trovarne una è la sua brevità. Qualcora ci fossero state pagine in più, sare stata sicura che la storia avrebbe potuto essere migliore o più completa? Nahhhhh
"Una tata per Nate" è un gioiellino e come tale va custodito.
E' il primo romanzo che leggo della Worrall e sicuramente sarà il primo di una lunga serie.


Ancora una cosa sulla cover: quella della pubblicazione italiana, a mio avviso, è migliore di quella della pubblicazione originale. Semplice ma molto molto
carina.





Romanzo 5 stelle!

10 commenti:

  1. Lettura piacevole e scorrevole. Ho particolarmente apprezzato il fatto che Parker non si sia aperto al nuovo amore in breve tempo, ma dopo un periodo travagliato dai dubbi. Troppo spesso nei romanzi scatta il colpo di fulmine che genera amore eterno in breve tempo... poco credibile...
    Splendida e realistica la figura del piccolo Nate, che con un trucchetto dà una mano al suo papino. Bella anche questa distinzione tra le due figure paterne: papà, quello biologico, e papino.
    Apprezzata anche la figura del fratellone che offre la spalla su cui piangere a Jake e che dimostra un forte legame fraterno.
    Che dire di più?
    Non sono molto propensa alle storie "a puntate", ma non mi dispiacerebbe rivedere questi personaggi dopo qualche anno...

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    1. Ciao Gloria, forse hai ragione sai, un'altra puntata di Nate & Co la leggerei volentieri

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  2. finito alle 3 di questa mattina!!!! bello bello bellllooooo

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    1. Ciao Katiuscia e ben venuta!
      Anche io letto tutto d'un fiato!

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  3. Davvero un romanzo molto dolce! L'ho letteralmente divorato!

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  4. Lisa Worrall l'ho già detto e lo ripeto è una garanzia...leggi un suo lavoro e non si riesce a farne a meno...

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  5. E' veramente splendido ,con semplicità ha raccontato una storia veramente dolce,hai ragione Anita..
    Katiuscia..ci avrei scommesso che ti sarebbe piaciuto.
    Gloria sono d'accordo con te,sarebbe stato poco credibile se Parker avesse ceduto subito,dimenticando o quasi il suo grande amore...La scena finale..con Parker che si apre a Darren...è commovente.

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