TITOLO: Fiducia Cieca
TITOLO ORIGINALE: Blind Faith
AUTRICE: N.R. Walker
TRADUZIONE: Pandora
CASA EDITRICE ITALIANA: Triskell Edizioni
CASA EDITRICE ORGINALE: N.R. Walker
GENERE: romance
AMBIENTAZIONE: Stati Uniti d'America
LIVELLO SENSUALITA': medio
PARTE DI UNA SERIE: 1 capitolo della "Blind Faith"serie
E-BOOK:Sì
PARTE DI UNA SERIE: 1 capitolo della "Blind Faith"serie
E-BOOK:Sì
PREZZO: € 4,49
PAGINE:178
TRAMA: Carter Reece, veterinario, inizia un nuovo lavoro in una nuova città e
risponde alla chiamata a domicilio di un cliente molto speciale.
Arrogante, lunatico e assolutamente splendido, Isaac Brannigan è cieco da quando ha otto anni. Dopo la morte di Rosie, suo cane guida e sua migliore amica, non riesce a collaborare con il suo nuovo cane, Brady.
Carter cercherà quindi di aiutare l’uomo e l’animale nella fase iniziale del loro rapporto. Ma la domanda è: chi conduce chi?
Arrogante, lunatico e assolutamente splendido, Isaac Brannigan è cieco da quando ha otto anni. Dopo la morte di Rosie, suo cane guida e sua migliore amica, non riesce a collaborare con il suo nuovo cane, Brady.
Carter cercherà quindi di aiutare l’uomo e l’animale nella fase iniziale del loro rapporto. Ma la domanda è: chi conduce chi?
Fiducia cieca ci parla del difficile ma romantico rapporto tra Carter e Isaac.
Carter
è il nuovo veterinario della zona che si trova a doversi occupare di un
cane perfettamente sano: il cane di Isaac, Brady. Ed è proprio in
questo modo che i due si incontrano.
Carter
è un uomo gentile, educato e molto equilibrato. Capisce al volo che
Brady non ha nessun problema, se non quello di essere il cane guida di
Isaac, il quale non vuole affezionarsi al cane per paura di essere
abbandonato di nuovo. Tutto ciò ha delle radici molto profonde, infatti
da quando è diventato cieco, Isaac ha perso pian piano tutti gli
affetti: sua madre, suo padre e poi Rosie, il suo primo cane guida,
morta di vecchiaia alcuni anni prima. Solo chi ha avuto la fortuna di
avere un cane come compagno di vita può capire cosa possa aver provato
Isaac quando la sua amata Rosie è mancata. Essendo rimansto da solo con
la sorella e per di più non vedente, ha dovuto appoggiarsi al suo cane
in tutto e per tutto e quando se ne è andata, si è sentito abbandonato
di nuovo proprio come quando erano morti i suoi genitori.
Tutte
queste vicissitudini hanno cambiato profondamente il carattere di Isaac
facendolo chiudere in sè stesso e diventando molto spigoloso e
arrogante.
"Si Isaac era sconcertante e sorprendente e addirittura meraviglioso. Ma era anche un fottuto bastardo lunatico."
"Il suo umore cambiava con il vento e il suo temperamento era pungente."
E
così piano piano i due, nonostante il caratteraccio di Isaac,
cominciano a frequentarsi e tra di loro sembra nascere qualcosa di più
profondo.
"
"Certo che ti perdono". gli dissi, poi gli alzai il mento in modo da
poterlo baciare. "Ora hai intenzione di dirmi cosa ti piace di me?"
Alla
fine sorrise. "Che non mi tratti in modo diverso. Che mi tratti come
tutti gli altri. Non mi avvolgi nella bambagia, non mi fai concessioni,
non cerchi di fare di tutto per me. Certamente non me la fai passare
liscia", continuò. Poi aggiunse piano "Tu non mi tratti come se fossi
cieco".
"Non è mai stato un problema per me" risposi. "Non ti tratto in modo diverso, perchè non sei diverso" "
Il
romanzo scorre piacevolmente raccontando gli avvenimenti dal punto di
vista di Carter, che è così dolce e tenero che per gran parte del
romando gli ho detto "lascialo stare, Isaac non ti merita". C'è poi una
lenta evoluzione nel personaggio di Isaac che però, se devo dirla tutta,
non mi è poi così simpatico, non riesco a farmelo piacere del tutto.
Vogliamo
invece parlare di Mark, l'amico di Carter? Lui è davvero cool! Mamma
mia, mi ha fatto veramente ridere, è una macchietta, che nel suo piccolo
arricchisce a modo suo il romanzo.
Nel
complesso lo definirei un romanzo vaniglia, una storia d'amore tenera e
tenace che si legge piacevolmente e una volta iniziato, la cuoriosità di
vedere se l'amore vince sempre fa si che lo si legga tutto d'un fiato.
Attenzione, quando parlo d'amore, in questo romanzo, parlo dell'amore
tra due innamorati, ma anche dell'amore tra fratelli, tra amici e con e
per gli animali. E' amore a 360 gradi.
"Fiducia cieca" fa parte della serie "Blind Faith" composta in tutto da tre romanzi, che oltre a quello di cui stiamo parlando, comprende anche "Through these eyes" che ci racconta la vita di Carter & Isaac sei mesi dopo il primo romanzo e "Blindside" in cui troviamo Mark e Will e a detta di chi lo ha già letto, sembra essere il migliore dei tre.
Vogliamo
parlare delle cover? Quella di fiducia cieca a mio parere è decisamente
più bella di quella originale, ma date un occhiata a quella del terzo
romanzo... Senza parole
Ok, l’ultima e poi smetto di disturbarti.
RispondiEliminaCondivido anche questa tua analisi del libro. È stato amore anche per me.
È una buona commedia romantica, dove i protagonisti devono crescere e confrontarsi come coppia non solo riguardo alla cecità fisica, ma soprattutto a quella emotiva.
L’aspetto legato alla cecità è trattato con delicatezza e veridicità, l’autrice è stata molto realistica.
E poi Mark merita un applauso tutto per lui! XD
Ah, al povero Brady avrei dato un sacco di coccole anche io… per fortuna che tutto s’aggiusta.
Non vedo l’ora del suo seguito!
Kiss
Ely
:-)
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